Femminicidio e violenze sessuali sono più che un fatto di cronaca, ma un problema sociale che va affrontato attraverso l’impegno congiunto delle istituzioni e del territorio. Questo il messaggio dell’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, Pina Tommasielli, in occasione della ratifica del protocollo d’intesa tra i componenti della Rete Antiviolenza e le associazioni territoriali attente alla tutela delle donne.
“I recenti fatti di cronaca continuano ad evidenziare un incremento della violenza sessuale e dei maltrattamenti in famiglia sulle donne – spiega l’assessore Tommasielli – ciò testimonia che il femminicidio passa da mero fatto di cronaca a problema politico. L’amministrazione comunale sarà sempre più impegnata su questo delicato tema attraverso un’azione educativa svolta in modo capillare nelle scuole e con servizi pubblici sempre più presenti sul territorio”. Tommasielli auspica inoltre che il nuovo Governo metta al centro della sua agenda una legge organica nazionale sul tema.
Per arginare il problema, a Palazzo San Giacomo è stato firmato un protocollo d’intesa tra tutti i componenti del tavolo inter-istituzionale della Rete Antiviolenza (Forze dell’Ordine, organi giudiziari, Università Federico II, Direzione scolastica Regionale, Asl Napoli 1, Ospedale Cardarelli, Consulta delle elette, Sindacati) e le 23 associazioni del territorio che hanno risposto all’avviso pubblico per rendere più agevole il percorso quotidiano di assistenza e supporto per le donne vittime di violenza.
Questa “importante task force condividerà un percorso di formazione, al fine di parlare un linguaggio comune sul tema della violenza, anche rispettando le peculiarità di ogni associazione”, spiega l’assessore Tommasielli. E conclude: “La messa in rete delle istituzioni con le associazioni sarà sicuramente di grande utilità per favorire la denuncia, l’assistenza e la tutela delle donne maltrattate, così come la recente costituzione di un nucleo di emergenza sociale all’interno del corpo della Polizia Municipale, particolarmente impegnato sul tema della tratta e della prostituzione, rappresenta un tassello organico a questa rete”.
Tratto da Napoli Today