Un percorso di educazione alla nonviolenza con l’obiettivo di costruire il “Giardino dei cinque continenti e della nonviolenza” nelle 6 aiuole di Largo Battaglia a Scampia (periferia nord di Napoli)… un progetto da condividere e sostenere!!!
Il “Progetto Pangea“ prevede la collaborazione di associazioni, scuole superiori e cittadini di Scampia. Il giardino è in corso di realizzazione nelle 6 aiuole di Largo Battaglia a Scampia (Napoli): ogni aiuola è stata abbinata a uno dei cinque continenti e la restante all’area del Mediterraneo. In ciascuna di esse vengono piantate essenze specifiche di quel dato continente.
Ogni aiuola è stata presa in adozione da un’associazione (l’adozione è stata formalizzata il 21 aprile 2016) che, abbinata a una scuola superiore del quartiere, collaborerà con gli studenti nell’approfondimento di personaggi della nonviolenza di quel dato continente oltre che nella scelta e nella cura delle piante.
Il “Progetto Pangea” è già in corso di realizzazione ed è autofinanziato dai partecipanti e da liberi contributi sia economici sia materiali (piante, terriccio, attrezzature da giardinaggio).
Un progetto realizzato dal basso non poteva che scegliere la produzione dal basso come mezzo per incrementare il budget necessario per l’acquisto di nuove piante, per la realizzazione di arredi a tema e cartellonistica (anche autocostruiti) e per creare un presidio fisso con attrezzature di giardinaggio a disposizione delle realtà territoriali impegnate nella cura di questo e di altri spazi verdi pubblici.
Il progetto vede lavorare in rete:
- – 6 associazioni (Circolo Legambiente “La Gru”, ARCI Scampia, Associazione Aquas, Associazione Dream Team-Donne in rete, Garden Ladies, CentroInsieme Onlus) che hanno adottato ciascuna un’aiuola del giardino;
- – 5 scuole superiori del quartiere (Liceo “Elsa Morante”, ITIS “Galileo Ferraris”, ISIS “Melissa Bassi”, Ist. “Vittorio Veneto”, IIS “Attilio Romanò”) abbinate ciascuna a un’aiuola di un continente
- – altre associazioni e cittadini che collaborano secondo le proprie possibilità e peculiarità al progetto (Associazione Scuola di Pace, GRIDAS, Coop. sociale “L’Uomo e il Legno”, Associazione “Ciro Vive”, Associazione “Volontari per Napoli ripuliamo Napoli”, il Centro Diurno “Gatta Blu”, ecc.).
L’area interessata è al centro dei campi sportivi in cui ogni anno si svolge la tappa napoletana del Mediterraneo Antirazzista una manifestazione partita da Palermo che utilizza lo sport come strumento per abbattere frontiere e costruire diritti.
La produzione dal basso viene lanciata in concomitanza con la V edizione napoletana di questa manifestazione.
Grazie a tutti in anticipo per qualsiasi contributo si libero sia abbinato a una ricompensa.