Il sogno di uno è Utopia, il sogno di molti è l’inizio di una nuova Realtà
(Gridas – Gruppo Risveglio dal Sonno)
Il Progetto Pangea – il Giardino dei Cinque Continenti e del percorso della non violenza ha dimostrato che questo si può realizzare e alla fine è l’isola che c’è.
L’11 maggio una rete di associazioni, scuole, cittadini ha consegnato alla cittadinanza e alle istituzioni un sogno che si è realizzato e che continuerà ad ingrandirsi, aperto a tutti con la collaborazione di chi vuole aggregarsi a questo percorso, dove vengono prima le persone.
Sabato 11 maggio 2019 alle ore 10.00 in largo Battaglia a Scampia si è svolta la “cerimonia” ufficiale di consegna alle istituzioni e alla cittadinanza del “Giardino dei cinque continenti e della nonviolenza”
Nella straordinaria Scampia che supera gli stereotipi di “Gomorra” e produce bellezza, su iniziativa del locale circolo “La gru” di Legambiente, la rete “Pangea”, costituita da associazioni e scuole del territorio, ha “adottato” un grande spazio abbandonato, antistante lo stadio intitolato ad Antonio Landieri, vittima innocente di criminalità. Grazie anche a un contributo economico dell’8X1000 della Chiesa Valdese, dopo quattro anni di lavoro intenso, continuo, gratuito e volontario, fatto con passione, tra molte difficoltà, sei autentiche discariche sono state trasformate in un giardino accogliente che intende diffondere messaggi di pace e solidarietà.
Le sei aiuole sono intitolate ai cinque continenti e al mediterraneo; ciascuna aiuola accoglie flora tipica di quel continente ed è affidata ad una associazione “gemellata” con una scuola superiore del territorio. Alle scuole elementari e medie è stato dato il compito di associare a ciascuna aiuola una favola tipica di quel continente. Il Centro Diurno “Gatta Blu” ha provveduto ad una “installazione artistica” ispirata ai cinque continenti in ciascuna aiuola.
Si tratta di un “dono” che la rete vuole offrire al quartiere e alla città, sperando di trovare collaborazioni da parte di tutti i cittadini residenti nella cura e nel rispetto, convinti che da Scampia stia partendo una straordinaria ondata di bellezza.
Durante la mattina è stato inaugurato il magnifico murale di 130 mt. che riporta i volti di personaggi della nonviolenza sul muro di cinta dello stadio. Un murale realizzato dagli artisti Gianluca “Raro” (muralista locale) e Fabio della Ratta “biodpi” (dell’associazione L’Agorà di Dugenta) con la collaborazione di tre giovani del Gambia (Ceesay Muhammed, Gassim Jabbi, Cham Alagie Momodou).
Inoltre, alcune classi delle scuole impegnate nel “Progetto Pangea” hanno raccontato fiabe dei cinque continenti, attorno alle strutture realizzate dagli ospiti del centro diurno “Gatta Blu”.
Un momento di festa e di riflessione nel segno della bellezza, della nonviolenza e della solidarietà.